- Consegne mondiali aumentate del 96% con 4.553 vetture nel primo semestre del 2019
- Crescita trainata dal Super SUV Urus, con un contributo sostanziale delle supersportive
- Ottimi risultati in Europa, soprattutto in UK, Germania e Italia
- In Asia-Pacifico performance più elevate in Cina e Corea del Sud
- Gli USA si confermano il primo mercato
Sant’Agata Bolognese, 2 luglio 2019 – Automobili Lamborghini S.p.A. mantiene una crescita globale sostenuta e registra un ulteriore aumento delle consegne a livello mondiale. Nei primi sei mesi (dal 1° gennaio al 30 giugno) dell’esercizio in corso, il produttore italiano di auto supersportive ha consegnato 4.553 vetture ai clienti di tutto il mondo, registrando un aumento del 96% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Questi dati segnano un ulteriore record e addirittura superano la soglia delle vendite annuali complessive del 2017.
“Lamborghini si conferma ancora una volta in ottime condizioni. Il raggiungimento di un nuovo record assoluto per il quinto semestre consecutivo testimonia il valore del nostro brand, del prodotto e della nostra strategia commerciale. Nel suo primo anno completo di produzione, il nostro attesissimo Super SUV Urus ha dato ulteriore slancio alla crescita su nuovi fronti e anche le supersportive hanno raggiunto risultati eccellenti. Tutto ciò è stato possibile grazie al nostro team, che vorrei ringraziare per la passione, la dedizione e la competenza che investe ogni giorno”, afferma Stefano Domenicali, Chairman e Chief Executive Officer di Automobili Lamborghini S.p.A.
In linea con le previsioni, un contributo sostanziale all’aumento delle vendite è stato dato dal Super SUV Urus, con 2.693 unità consegnate nei primi sei mesi del 2019.
Le linee di modelli supersportivi hanno conseguito risultati notevoli e rappresentano oltre il 40% delle consegne di Lamborghini. Le vendite di Huracán hanno raggiunto le 1.211 unità, incluse le consegne nel periodo del graduale ritiro della Huracán Performante e dell’introduzione della nuova Huracán EVO, i cui primi esemplari sono stati consegnati a giugno 2019. L’Aventador, icona V12 del marchio grazie al modello SVJ, ha mantenuto livelli elevati, con 649 unità consegnate ai clienti.
Gli USA si sono riconfermati il primo mercato per Lamborghini, seguiti da Greater China e da Regno Unito, Giappone e Germania. La Regione che ha registrato la crescita più forte è stata l’America, con un aumento del 128% con 1.543 vetture vendute, seguita dall’Asia-Pacifico, che ha visto più di un raddoppiamento delle vendite e ha raggiunto le 1.184 unità, e dall’Europa, con un incremento di oltre il 67% per un totale di 1.826 consegne ai clienti.
Le prospettive per Lamborghini continuano ad essere ampiamente positive. L’azienda ha completato con successo la notevole fase di investimenti per i nuovi siti di sviluppo e produzione di Urus presso la sede di Sant’Agata Bolognese. Come ultima tappa, all’inizio di luglio 2019 a Sant’Agata Bolognese è stato inaugurato il nuovo reparto di verniciatura per la Urus.
L’azienda conferma le sue previsioni di crescita sostenuta e solida per il resto dell’esercizio 2019.