Il punto di partenza verso un campionato green
Sant’Agata Bolognese/Misano, 5 luglio 2022 – In occasione della terza tappa del campionato Super Trofeo Europa (1 -3 luglio), Lamborghini Squadra Corse ha ricevuto dal TÜV Italia il certificato ISO 20121, che attesta che l’organizzazione di un evento sia stata effettuata secondo i criteri di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
In allineamento con gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità annunciati col Piano Cor Tauri, il reparto Motorsport della Casa di Sant’Agata ha implementato per la tappa di Misano un programma dettagliato, basato su progetti di efficientamento energetico, riduzione dell’utilizzo di carta e plastica, utilizzo di prodotti biologici e del territorio locale all’interno del catering, progetti di recupero alimentare a scopo benefico e aumento della sensibilizzazione e consapevolezza sul tema di tutte le persone coinvolte nel weekend di gara.
Francesco Scarlata, Direttore Divisione Business Assurance di TÜV Italia, ente di certificazione in ambito di ambiente, qualità, energia e sicurezza, ha consegnato l’attestato ISO 20121 a Maurizio Reggiani, Vice President Lamborghini Motorsport, che commenta: “Questo traguardo segna il nostro punto di partenza verso un campionato interamente sostenibile. L’impegno che stiamo investendo in attività, progetti e iniziative è trasversale e complessivo. Già nel 2014 Automobili Lamborghini ottenne la certificazione dall’ente TÜV per il servizio di riparazione delle vetture in fibra di carbonio sull’intera gamma prodotto, in seguito estesa con la certificazione ISO 9001 di Lamborghini Squadra Corse nel 2016. La sostenibilità è un aspetto oramai radicato nel DNA dell’Azienda e Squadra Corse vuole continuare a esserne protagonista attiva.”
In aggiunta all’ottenimento della certificazione ISO 20121, Lamborghini Squadra Corse utilizza pneumatici Pirelli, che dopo essere stati utilizzati sui campi di gara del Super Trofeo Europa, sono avviati a recupero di materia ed energia, in linea con l’attenzione che Lamborghini e Pirelli dedicano all’economia circolare.