Giunta alla sua 64esima edizione, la 12 Ore di Sebring è la gara endurance più antica d'America nonché una delle più celebri al mondo. Il suo fascino deriva dalla particolarità della pista stessa, nata nel 1941 come base aerea per addestrare gli equipaggi dei bombardieri B-17 Flying Fortress. Nel corso degli anni il layout del tracciato è stato modificato otto volte, fino agli attuali sei chilometri di lunghezza, ma le peculiarità sono rimaste le stesse: un tracciato tecnico, composto da diciassette curve e da un rettifilo di un chilometro di lunghezza, caratterizzato da un asfalto molto stressante per la meccanica delle vetture.
In programma dal 16 al 19 marzo, la 12 Ore di Sebring, seconda prova dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship, vedrà per la prima volta al via Lamborghini Squadra Corse. Quattro team clienti schiereranno sei Lamborghini Huracán in classe GTD, la più numerosa fra le quattro categorie (Prototype, Prototype Challenge, GT Le Mans, GT Daytona) con 20 vetture su 49 totali.
La line-up Lamborghini prevede una vettura in più rispetto alla 24 Ore di Daytona dello scorso gennaio. La sesta Huracán GTD sarà infatti schierata dal team Change Racing, che in occasione di Sebring raddoppia le forze in campo con due vetture in griglia grazie al supporto di Lamborghini Dallas e Lamborghini Carolinas.
La vettura numero 16 di Change Racing vedrà nuovamente al via la coppia formata da Spencer Pumpelly e Corey Lewis, quest'ultimo membro del GT3 Junior Program di Lamborghini Squadra Corse. La Huracán GTD numero 11 sarà invece a disposizione di Bill Sweedler, Townsend Bell e del campione del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Nord America 2015 Richard Antinucci.
La Lamborghini Huracán GTD numero 27 segna il debutto nel WeatherTech SportsCar Championship del team Dream Racing, la squadra basata a Las Vegas e capitanata dall'ex pilota italiano di F.1 Enrico Bertaggia. Condivideranno il volante della vettura Paolo Ruberti, Luca Persiani, il pilota ufficiale Lamborghini GT3 Fabio Babini e il GT3 Junior Driver Cedric Sbirrazzuoli.
Il team Paul Miller Racing, che schiera la Huracán GTD numero 48, è pronta per Sebring con la coppia formata da Bryan Sellers e Madison Snow, i due piloti impegnati per l'intera stagione del campionato IMSA; a questi, in occasione della 12 Ore, andrà ad aggiungersi Bryce Miller, già nell'abitacolo della #48 durante la 24 Ore di Daytona.
Konrad Motorsport, che come nel caso di Daytona scenderà in pista con due vetture, completa lo schieramento delle Lamborghini che si batteranno in classe GTD. La numero 28 del team tedesco, tra l'altro, vedrà riunirsi nuovamente a quindici anni di distanza una vittoriosa coppia di piloti: Franz Konrad e Terry Borcheller, che alla 12 Ore di Sebring del 2001 conquistarono la prima piazza in classe GTS.
I quattro customer team di Lamborghini Squadra Corse arrivano alla 12 Ore dopo una produttiva sessione di test svoltasi a Sebring a fine febbraio, dove vetture e piloti hanno potuto prepararsi alle stressanti condizioni del tracciato americano e trovare la giusta messa a punto in vista della gara di durata. Positivi i riscontri in termini di bilanciamento vettura, grazie a un Balance of Performance del tutto simile a quello a norme FIA utilizzato in Europa.
Questo il commento di Giorgio Sanna, Responsabile del Motorsport di Automobili Lamborghini: "In Lamborghini Squadra Corse siamo motivati per questa prima partecipazione alla 12 Ore di Sebring. I nostri customer team si sono preparati molto bene e possiamo contare su ottimi equipaggi, per cui siamo fiduciosi di poter far bene alla nostra prima esperienza su questo circuito così selettivo."
Il via della 64esima edizione della 12 Ore di Sebring è previsto per sabato 19 marzo alle ore 10:40 locali (15:40 CET) e potrà essere seguita in live streaming attraverso il sito web www.imsa.com