Kogure e Motojima portano per la prima volta in trionfo nella serie giapponese la Huracán GT3 EVO2
Sant’Agata Bolognese/Motegi, 5 novembre 2023 – Lamborghini torna a trionfare nel Super GT, centrando con i piloti giapponesi Takashi Kogure e Yuya Motojima una vittoria che mancava dal 2019. L'equipaggio del team JLoc si è imposto nella classe GT300 nell'ottavo e conclusivo appuntamento della stagione che si è disputato sui 4,8 km del circuito di Motegi, portando inoltre per la prima volta al successo nella serie la nuova Huracán GT3 EVO2.
Una vittoria costruita fin dalle qualifiche, con Kogure e Motojima autori del secondo miglior tempo, confermando lo stesso risultato ottenuto nella sessione di prove libere e piazzando la Lamborghini n.88 in prima fila.
A prendere il via della gara di domenica è Motojima, che nelle fasi iniziali riesce a portarsi al comando per rimanerci durante tutta la parte finale del suo stint di guida, prima di effettuare il pit-stop.
Dopo le soste Kogure si conferma davanti a tutti e, nonostante una leggera pioggia, continua ad amministrare il suo vantaggio sul resto del gruppo, chiudendo con un margine di oltre sette secondi nei confronti della Mercedes di Naoya Gamou e Takuro Shinohara.
Yuya Motojima: "Questo è il mio settimo anno con il team JLoc e in passato sono andato più volte vicino a vincere con loro, ma per una serie di circostanze non è mai successo. Sono veramente felice si esserci riuscito questo fine settimana".
Takashi Kogure: "Durante la seconda parte della gara è iniziato a piovere e ho avvertito un po' di pressione. Pensavo di non riuscire a mantenere la prima posizione. Invece è andato tutto alla perfezione. Voglio ringraziare Motojima per l'ottimo lavoro fatto durante il suo primo stint di guida".
Sullo stesso tracciato, lo scorso anno la Lamborghini aveva ottenuto un secondo posto con Kosuke Matsuura e Natsu Sakaguchi. L'ultimo successo conquistato da una vettura della Casa di Sant'Agata Bolognese nel Super GT risaliva invece a quattro anni fa, quando André Couto, Kiyoto Fujinami e Tsubasa Takahashi si imposero nella 500 Miglia del Fuji, sempre con il team JLoc.