Nel weekend undici differenti vincitori e un pubblico di 10.000 spettatori
Sant’Agata Bolognese/Misano Adriatico, 11 novembre 2025 – La dodicesima edizione delle Lamborghini World Finals, che si è disputata sabato 8 e domenica 9 novembre sul circuito di Misano, è andata in archivio facendo registrare un grande successo, con numeri importanti ed una partecipazione straordinaria in termini di pubblico e protagonisti.
Con 112 piloti di 35 differenti nazionalità ed un totale di 36 team, l'appuntamento clou del monomarca riservato alle Lamborghini Huracán Super Trofeo EVO2 ha decretato sette differenti campioni nelle varie classi. Undici i vincitori delle quattro gare disputate nell'arco del weekend, con 29 diversi piloti sul podio su un totale di 71 equipaggi al via.
Davanti a 10.000 spettatori accorsi nella giornata conclusiva, a laurearsi campioni della Pro sono stati Danny Formal e Hampus Eriksson, che hanno riportato al successo dopo otto anni il team americano Wayne Taylor Racing. Nella Pro-Am secondo titolo delle Lamborghini World Finals per il binomio della ART-Line formato da Egor Orudzhev (campione Pro 2024) e Shota Abkhazava, il quale nel 2023 si era già imposto nella Lamborghini Cup.
Doppio successo nella classe Am per l'equipaggio dell'Oregon Team formato da Pietro Perolini e Massimo Ciglia, che venerdì avevano conquistato anche la corona nella serie europea, mentre Karim Ojjeh ha dominato con la Rexal Villorba Corse la Lamborghini Cup, dopo avere fatto suo anche lo scettro continentale.
Sono stati 3588 i giri completati nelle quattro gare disputate, per una percorrenza di tre ore, 24 minuti, dieci secondi e 104 millesimi, che hanno portato a 37h01'17"644 il tempo totale di gara delle Lamborghini World Finals dalla prima edizione a oggi.
Dal 2013, anno in cui le Lamborghini World Finals si sono disputate per la prima volta, l'appuntamento di chiusura della stagione, che tradizionalmente vede sfidarsi in pista tutti i protagonisti delle tre serie Europa, Asia e Nord America, ha fatto tappa in tre continenti, approdando sulle piste di Vallelunga (2013, 2018 e 2023), Sepang (2014), Sebring (2015), Valencia (2016), Imola (2017), Jerez de la Frontera (2019 e 2024), Portimão (2022) e Misano (2021 e 2025).
A Misano le Lamborghini World Finals vi hanno pertanto fatto ritorno dopo quattro anni di assenza, per offrire uno spettacolo di qualità, con un paddock come sempre ricco di attrazioni.
Durante la giornata di domenica si è svolta una parata in circuito a cui hanno partecipato oltre 80 vetture stradali clienti e nel fine settimana sono stati effettuati dei turni con la Essenza SCV12, la hypercar da pista dotata di motore V12 in grado di erogare una potenza di oltre 830 cv.
A Misano il pubblico ha potuto incontrare i piloti ufficiali Mirko Bortolotti, Luca Engstler e Jordan Pepper, quest'anno autori di una vittoria storica nella 24 Ore di Spa con la Lamborghini Huracán GT3 EVO2. Oltre a loro anche gli altri Factory Driver, Andrea Caldarelli, Marco Mapelli, Sandy Mitchell, Franck Perera e Loris Spinelli.
Nel paddock del circuito era ufficialmente presente anche la Ducati, con la propria gamma di modelli disponibili per i test ride.
Il pubblico è stato protagonista anche nella Lamborghini Arena eSports, con tante postazioni a disposizione, tutte dotate dei volanti MOZA Racing.
L'appuntamento adesso va all'edizione 2026, la cui data e luogo verranno comunicati a breve.