Sant’Agata Bolognese, 31 marzo 2020 – In Automobili Lamborghini, la costituzione del Comitato Paritetico Azienda-Sindacato sull’emergenza Covid-19 è divenuta l’occasione per poter procedere ad attivare rapidamente e in piena sicurezza il progetto di riconversione temporanea di alcuni reparti per la produzione di dispositivi di protezione in favore del Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna.
Il Comitato, costituito in virtù del Protocollo firmato tra Governo e Parti Sociali lo scorso 14 marzo per il contrasto e contenimento della diffusione del virus negli ambienti di lavoro, ha prontamente analizzato e definito l’insieme delle misure di sicurezza necessarie per il rientro al lavoro del personale coinvolto.
L’attività di riconversione temporanea dei reparti produttivi di selleria, produzione compositi e R&D riguarderà una ventina di lavoratori e permetterà di realizzare per l’ospedale S. Orsola Malpighi 1.000 mascherine al giorno e visiere protettive mediche in policarbonato con l’uso di stampanti 3D nella quantità di 200 al giorno. I test di validazione successivi verranno affidati all’Università di Bologna, attraverso il laboratorio diretto dal Prof. Francesco Saverio Violante, del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche.
Massimo Scarpenti, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione di Automobili Lamborghini, commenta: “Soprattutto in un momento delicato e critico come questo, la parola d’ordine è la sicurezza delle nostre persone, come sempre condivisa con i nostri rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Iniziativa che si lega a un’altra, per Lamborghini altrettanto importante: quella della solidarietà verso il territorio.”
Michele Nicolai, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e delegato FIOM, aggiunge: “I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, insieme a tutta la RSU di Automobili Lamborghini, hanno subito accolto con favore l’iniziativa e si sono adoperati proattivamente, all’interno del Comitato, affinché si potesse iniziare a produrre in piena sicurezza.”