- Aventador SVJ 63 Roadster: il più esclusivo modello Aventador open-top
- Solo 63 unità, frutto della collaborazione tra i team Design e Ad Personam di Lamborghini
- Huracán EVO GT Celebration: un tributo alle vittorie americane alla 24 Ore di Daytona e alla 12 Ore di Sebring
- Nuovi colori per il Super SUV Urus Lamborghini
Sant’Agata Bolognese/Monterey CA, 16 agosto 2019 – Automobili Lamborghini presenta la nuova Aventador SVJ 63 Roadster, edizione limitata dell’iconica supersportiva V12, alla Monterey Car Week negli Stati Uniti. Nuova espressione dell’esclusività della SVJ 63 coupé, anche la SVJ Roadster sarà realizzata in soli 63 esemplari numerati per celebrare l’anno di fondazione della Casa del Toro: il 1963.
Inoltre, con la Huracán EVO GT Celebration Lamborghini omaggia con una serie limitata di 36 esemplari le doppie vittorie del 2018 e 2019 alla 24 Ore di Daytona e alla 12 Ore di Sebring: 36 come la somma oraria delle due famose gare endurance, anche conosciute come la “36 Ore della Florida”.
Aventador SVJ 63 Roadster
Con l’Aventador SVJ 63 Roadster il team design del Centro Stile Lamborghini e il reparto Ad Personam hanno attinto alle pressoché infinite opzioni di colori e finiture offerte dal programma di personalizzazione della Casa del Toro e dato vita a otto nuove combinazioni uniche, riservate a soli 63 fortunati in tutto il mondo.
Lo stile degli esterni è stato sviluppato appositamente per la Roadster, con la parte superiore in fibra di carbonio opaca o lucida: tetto, cofano motore, bocchette di ventilazione del motore, telaio del parabrezza e specchietti retrovisori. I cerchi forgiati Leirion presentano una nuova finitura in titanio opaco, mentre la vettura veste la livrea SVJ 63, su cui spicca la targhetta “1 di 63”.
All’interno, Alcantara in tre diversi colori, con elementi in fibra di carbonio ripresi in tutto l’abitacolo, si abbinano al CarbonSkin, il leggerissimo materiale brevettato da Lamborghini. Il badge sul volante, insieme al logo “63” posto sul pannello posteriore in Alcantara e CarbonSkin, sottolinea ancora una volta l'appartenenza dell'auto a un'edizione limitata.
La vettura presente al Pebble Beach Concours d’Elegance 2019 è in Grigio Acheso opaco, abbinato a elementi esterni in fibra di carbonio a vista. Tra i dettagli in Arancio Dac spiccano i loghi SVJ e “63”, oltre al coprimozzo dei cerchi in titanio opaco.
All’interno, i rivestimenti in Alcantara nelle tre tonalità Grigio Octans, Grigio Cronus e Arancio Dryope si abbinano a fibra di carbonio e CarbonSkin. I sedili sportivi in fibra di carbonio sono rifiniti con impunture incrociate Q-Citura bianche, mentre il logo “63” dietro ai sedili in fibra di carbonio e Alcantara laserata ricorda tutta l’esclusività della SVJ Roadster.
La Aventador SVJ Roadster assicura gli stessi eccezionali livelli di prestazioni, manovrabilità e superiorità aerodinamica della SVJ Coupé. L’aggettivo “Super Veloce” e il suffisso “Jota” ne sottolineano le prestazioni e la potenza in pista, già ampiamente dimostrate dalla sorella Coupé con il record per le vetture di serie sul Nürburgring-Nordschleife. La SVJ sprigiona 770 CV (566 kW) a un regime massimo di 8.500 giri/min. e una coppia di 720 Nm a 6.750 giri/min., con un rapporto peso/potenza di 2,05 kg/CV. Passando da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi e da 0 a 200 km/h in 8,8 secondi, la SVJ Roadster raggiunge una velocità massima superiore ai 350 km/h, con uno spazio di frenata da 100 a 0 km/h di 31 metri.
Le 63 Aventador SVJ Roadster sono già state vendute a collezionisti di tutto il mondo, con consegne previste a partire dal 2020.
Huracán EVO GT Celebration
La Huracán EVO GT Celebration è un tributo alla Huracán GT3 EVO, che per due stagioni consecutive ha trionfato alla 24 Ore di Daytona e alla 12 Ore di Sebring. La livrea, caratterizzata dall’abbinamento Verde Egeria e Arancio Aten, ricorda quella del GRT Grasser Racing Team, che assieme al Paul Miller Racing ha regalato a Lamborghini le quattro vittorie. La vettura è proposta in nove differenti combinazioni di colori, sviluppate dal team Lamborghini Ad Personam in collaborazione con il Centro Stile.
Il carattere racing è sottolineato sia dagli esagoni sulle portiere e cofano anteriore che incorniciano il numero “11”, ispirati alle tabelle porta numero delle vetture da corsa, sia dai cerchi mono dado da 20”, abbinabili a pinze freno colorate.
Su richiesta è possibile personalizzare la carrozzeria con lo scudo Lamborghini Squadra Corse, applicato sul tetto e incorniciato dalle bandiere italiane e statunitense, e corone d’alloro poste sul fender posteriore. Inoltre i brancardi sono decorati da targhette identificative “Daytona 24” e “Sebring 12”; sul montante lato guida spicca invece la targhetta in fibra di carbonio con dicitura “1 di 36”.
L’abitacolo presenta altri dettagli esclusivi: interni in Alcantara con cuciture a contrasto dello stesso colore della livrea; la targhetta esagonale con scudo, bandiere e allori, posta tra i nuovi sedili racing, che debuttano sulla Huracán EVO GT Celebration. L’edizione limitata della coupé Lamborghini, spinta dallo stesso motore V10 aspirato che equipaggia la vettura da corsa, è disponibile solo per il mercato nordamericano e le prime consegne sono previste a inizio 2020.
Nuovi colori presto disponibili per Urus
Tra le altre novità, in occasione di The Quail, Urus sfoggia per la prima volta uno dei nuovi colori presto disponibili per i clienti: Arancio Borealis. Questa iconica tonalità Lamborghini viene realizzata con vernice a quattro strati dal nuovo reparto di verniciatura di Sant’Agata Bolognese per far risaltare ulteriormente la profondità del colore.